Forse anche tu quando porti a passeggio il tuo cane sei preoccupato da questo insetto peloso chiamato comunemente processionaria oppure hai trovato dei nidi nei tuoi pini in giardino ma non sai bene cosa siano... 

E' vero la processionaria è pericolosa per uomini e animali, ma non è così comune come si pensa.

Fidati, se come me ami tutti gli animali vuoi e evitare di uccidere un essere vivente per sbaglio, leggi qui sotto e impara a riconoscerla....

Ifantria vs processionaria

Una è innocua e l'altra da temere.

Una è colorata di verde chiaro e l’altra tra il marrone e il rosso.

Una mangia quasi tutte le piante latifoglie mentre l’altra si trova solo su pino o quercia.

Una possiamo farla camminare sulla mano e l’altra rischia di causarci crisi respiratorie.

Sono l’ifantria americana, (Hyphantria cunea) innocua e la processionaria, (Thaumatopoea pityocampa) pericolosa per uomini e animali.

Innanzitutto per evitare di causare allarmismi è molto importante il riconoscimento della corretta specie.

Tutti e due sono larve defogliatrici e si assomigliano a prima vista, ma l’ifantria è di colorazione verde e non forma le processioni, attacca piante da frutta e latifoglie ornamentali in genere. 

Sicuramente è molto vorace e si riproduce in fretta. Fa diverse generazioni durante l'estate e la sua gestione è importante per evitare che le nostre amate piante secchino per lo shock da carenza di foglie (quasi come se subissero un inverno anticipato!).

Per difendervi dall'ifantria potete usare il Bacillus thuringensis pv Kurstaki (biologico) spruzzato sulle foglie ma è importante darlo con le larve ancora piccole e sensibili al suo principio attivo.

Quando l'infestazione è già avanzata si dovranno usare dei prodotti abbattenti più forti (piretro). Il tempismo è molto importante, oltre che essere usato sulle larve giovani, questo prodotto andrebbe dato di sera perchè il sole lo degrada.

All'opposto c'è la sua cugina più pericolosa (la processionaria), la troviamo su pini e querce principalmente e forma dei nidi sericei, il colore preminente del suo dorso è il marrone. Non è un caso che sia anche conosciuta come processionaria del pino.

Qui la pericolosità è più elevata e l'eliminazione dei nidi (manuale) è il primo rimendio preventivo e il più importante.

Vi sono, inoltre, anche dei trattamenti da fare in endoterapia sulle piante che però, purtroppo, danneggiano anche i vasi linfatici delle piante stesse.

Ora sapete riconoscere un po' meglio questi due affascinanti insetti, e ricordatevi, se avete dei dubbi vi conviene affidarvi ad un esperto e non rischiare! 

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