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Arieggiatura del prato in 3 minuti

2021-03-30 11:39

Alessandro Accastello

Giardino Fai da te, arieggiare, arieggiatura, prato,

Arieggiatura del prato in 3 minuti

Operazione poco conosciuta ma molto efficace e davvero poco dispendiosa!

Forse sei capitato su questo articolo perchè non hai ancora ben chiaro a cosa serva l'arieggiatura, cosa sia e soprattutto perchè è tanto importante farla. Prima di dire che tanto questa operazione non serve e non fa per te, prova a leggere qui di seguito...

 

L’arieggiatura del prato, ecco un’operazione assai sottovalutata che può fare svoltare in meglio la resa di un tappeto verde con una spesa ridottissima

 

- Cos'è?


 Dal nome stesso "arieggiatura", tale operazione consiste nel dare aria al prato che, per sua natura, dopo alcuni anni accumula al suolo moltissime foglie e cespi morti, che vanno a degradarne la qualità.

 

 

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- Quando?

 

Questa operazione, da eseguire una volta all'anno, va fatta in primavera, alla ripresa vegetativa del tappeto erboso tra marzo e aprile, col fine di rinvigorirlo e stimolarlo alla crescita.

 

- Perchè si fa?


 L’obiettivo è quello di eliminare il "feltro" ovvero tutti i fili d’erba morti che si depositano e non permettono alla luce e all’aria di filtrare fino a terra.


Questo strato inoltre causa marciumi e ristagni che provocano malattie.

 

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- Ma funziona veramente?

 

"Eppure il mio prato appena arieggiato sembra più brutto di prima!"

 

Certo questo è normale ma non preoccuparti, l’operazione meccanica di scarificatura elimina questa parte morta e al contempo si "maltrattano" leggermente le radici superficiali, cosa che fa bene all’erba e la fa rinvigorire. Vedrete che nel giro di pochi giorni il prato svolterà verso il meglio in termini di rinfoltimento e vigoria. 

 

- Come si fa?


Per fare questa operazione si possono usare scarificatori meccanici o manuali, l’importante è che ciò che viene raccolto vada eliminato. Se tagliate con "mulching" (taglio del prato senza raccolta ma con rilascio dell'erba triturata) è utilissimo arieggiare ma va evitato nei primi due anni dopo la semina, quando il prato non è ancora così fitto.

 

- E per avere un maggiore effetto?


Terminata questa operazione è il momento perfetto per traseminare e concimare con un concime a lenta cessione N-P-K.


 Le operazioni nell’ordine sono: taglio prato-arieggiatura- nuovo taglio per eliminare i residui-concimazione-trasemina-rullatura.
 

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